mercoledì, novembre 22

Khakassia

è successo un poco di tempo fa. troppo poco tempo per dimenticarsene, forse. Magari domani te ne parlerò, e vedremo come reagirai. Il tuo desiderio di viaggiare, il tuo voler vivere in un faro è affascinante, ma nei miei passi timidi nella tua mente mi muovo lento, e non raccolgo conclusioni. chissà, magari andremo a vedere i monoliti, e respirare aria di pianura/oceano. e allora lo incontreremo, mentre sarà tornato a casa, e potrò di nuovo vedere i suoi movimenti alieni, il suo camminare da marinaio che ha sempre navigato a cavallo per distese che paiono infinite. vedremo un'erba gialla e spinosa che avvolge pietre che sono state messe lì, migliaia di anni fa da antenati dei popoli che ancora vi abitano. Ascolteremo una lingua che parlano 70000 persone e basta, e forse una volta arrivati lì, o in thailandia non ci saranno dubbi che affollano la mia mente, non ci saranno pensieri di ieri a coprire la mia mente oggi.