domenica, dicembre 17

Visioni

Tornando ieri sera, sulle scale di casa, ho avuto un momento in cui mi sono seduto, e ho ripensato a te. per quanto strano possa apparire, per quanto assurdo e colpevole possa essere, sei ancora dentro di me. Non a parole, a ricordi, o semplicemente nei gesti che mi ricordano di te. No, sei dentro la mia anima, ne hai lasciato un germe che col tempo cresce, e non so se sia lì a soffocarmi o a rendermi più forte, c'è, e devo conviverci.

Concentrandomi sul tuo viso ho notato che stà scomparendo, lentamente come tutti gli altri, perchè la mia mente non sembra fatta per ricordare , ma solo per elaborare, all'infinito, idee distanti tra di loro. Non c'è colpevolezza in questo, e sebbene provi a trovarla si nasconde così abilmente che il mio dimenticare non riesco a sentirlo sbagliato. Tu vivi in me, ora, e potranno le mie gambe percorrere migliaia di passi, potranno i miei occhi essere accecati da tutti i colori del mondo, tu sai immobile ed accanto a me, dormiente, finalmente tranquilla, perchè sei parte di me, come non lo è mai stato nessuno nella mia vita, e non potrà più esserlo.

Nessun commento: