venerdì, settembre 15

non ho dormito un cazzo. nel contempo non mi sono neanche mosso da Venezia, quindi i conti sembrano tornare. Fuori Piove. Dentro Piove.
Il casino che si riesce a fare al telefono è nulla in confronto a quello che mia madre riesce a fare al telefono.

Ho come una sottile invidia nei confronti dei cowboy. E non solo perchè si chiamavano ragazzi-mucca. Li invidio perchè erano uomini che prendevano, montavano una casa, prendevano una mandria e passavano la vita lì. a non fare un cazzo. il massimo c'erano i banditi. Ma ai banditi spari, fa parte del pacchetto vacanze. E gli indiani. Ma non sono razzista.

Penso in una mia reincarnazione fossi un cowboy. e mentre me ne stavo nel fango a spingere un maiale nel recinto sognavo di reincarnarmi in un ragazzo in una città, con tutte le comodità a portata di mano, con una macchina e chissà che altro. Ah sì. un computer.
Io odio il mio computer. Nella mia classifica delle perdite di tempo è in testa, da sempre.
Al secondo posto c'è il tempo speso per spostarsi da un posto all'altro. che ne so, dal letto al computer. Al terzo posto il tempo aspettando che si accendesse, o che si sbloccasse durante uno dei suoi frequenti momenti di mona. Di solito aspetto che riparta premendo tasti della tastiera a caso. e cliccando. su tutto quello che vedo. è come se tu fossi impegnato in qualcosa che assorbe tutta la tua attenzione, lo stai per finire ma non puoi mai perchè il deficiente cui devi fare questo lavoro ti importuna con continue domande.

come macchina volevo la 320D, adesso la Prius. No, in realtà ho scoperto un sottile collegamento:

Prius: Alvise con relazione stabile, lavoratore, sicuro.
BMW 320D: Alvise senza relazione stabile, non lavoratore, depresso.

Alla fine prenderò entrambe, così alterno i giorni invece di trovarmi con una macchina che non mi riflette.

eh già.. che problemoni. La reincarnazione è pubblicità diseducativa.

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