martedì, settembre 26

come ti vedi..che ne so.. tra 20 anni?
mi accorgo che le persone intorno a me non ci pensano, non lo sanno, non si riconoscono magari nella persona che saranno tra ventanni, a quarantatrenni per me, un pò meno per altri.
però, cazzo, io ci penso. Certo non penso ai dettagli, ma una direzione ce l'ho, mi piace un mondo quello che faccio, voglio arrivare al top e ci dedico tutte le mie energie.
E se c'è una cosa che mi dispiace è che non ne conosco intorno a me di persone che fanno questo discorso, e quindi la domanda sorge spontanea: ma che cazzo succede?
siamo davvero la generazione dei laureati che "sì ma al lavoro ci penso dopo", del "intanto mi godo la vita"? dovrò cominciare a credere nei giornali...
persone di cui ho stima e cui voglio bene perdono il momento in cui si possono davvero affinare le proprie armi per la vita. Non dico avere un binomio vita-lavoro come il mio, ma comunque, dove saranno tra 20 anni? in un ufficio a passare carte, ad incazzarsi con se stessi per il mutuo da pagare e le spese da sostenere, a pensare alla gioventù nella quale non facevano un cazzo, andavano a baretti e facevano finta di studiare?
mah...

Nessun commento: